Code-Switching è un corso innovativo e unico sotto molteplici punti di vista. Parliamo infatti di un corso uni-sex, uni-age e uni-level.
A differenza dei tradizionali corsi suddivisi per livelli di proficiency (B1,B2,C1,C2) e fasce d’età, Code-Switching è un corso adatto a tutti, composto di sole 18 lezioni, che si fa una sola volta nella vita e che, indipendentemente dall’età o dal livello di partenza di una persona, consente a tutti di raggiungere in pochissimo tempo lo stesso obiettivo: fare il famoso switch culturale!
La differenza nella struttura del corso, rispetto a quelli tradizionali, la ritroviamo sia nel fine ultimo di Code-Switching (Bilinguismo) che nel metodo su cui si appoggia (il Metodo Frau Zorzenon).
Code-Switching, infatti, non si limita a insegnare la lingua inglese, bensì aggiunge uno step: crea le condizioni affinché questa possa fluire in modo spontaneo e naturale, portandoci a parlarla di pancia e non di testa. E, per riuscire fare questo, è necessario cambiare i termini dell’equazione, ossia cambiare il modo di vedere e di studiare la lingua.
Il risultato è quello di un corso completo, che agisce in profondità e che propone uno studio della lingua intorno ai 4 ingredienti del bilinguismo: Cultura, Suono, Pilastri e Traduzione Simultanea.
CULTURA
Per “cultura” si intende imparare a pensare in inglese, ovvero imparare a vedere la realtà attraverso gli occhi di un inglese: questo è il punto di partenza necessario per riuscire a parlare la lingua in modo naturale, senza fare ricorso alla traduzione. Il bilingue è infatti colui che non pensa in italiano per poi tradurre a mente in inglese; egli pensa direttamente in inglese e, come pensa, parla, facendolo in modo del tutto naturale e senza fatica, proprio perché nel suo cervello non ci sono filtri, né traduzione. Le parole, come vengono pensate, naturalmente vengono fuori.
SUONO
Con “suono” si intende invece imparare a parlare la lingua con le orecchie e la bocca di un inglese. La lingua inglese si compone infatti di suoni che, per poter essere sentiti chiaramente e riprodotti con facilità, necessitano innanzitutto di un orecchio e di una bocca in grado di sintonizzarsi sulle frequenze di questa lingua. Rispetto all’italiano, l’inglese è infatti una lingua ricca di suoni acuti e sibilanti,che possono arrivare anche ai 15k htz (mentre l’orecchio italiano non è abituato a superare i 4000); di conseguenza, la bocca e le orecchie che li riprodurranno e sentiranno dovranno essereparticolarmente sensibili, veloci ed elastici. Queste sono qualità alla portata di tutti (qualsiasi sia l’età della persona), a patto però che alla base ci sia il giusto training… E, in Code-Switching, l’allenamento parte da subito!
PILASTRI
Con “pilastri” si intende invece la grammatica vista dal punto di vista inglese. Una delle cose che rende infatti la grammatica inglese complessa e confusa ai più è che essa si serve della terminologia latina, quando invece di latino ha ben poco. Bene! I pilastri ti insegnano a sganciarti dalla modalità latina e a studiare la grammatica dal punto di vista inglese, ovvero secondo una logica che è il riflesso del loro modo di pensare.
TRADUZIONE SIMULTANEA
Infine, l’ultimo ingrediente è la “traduzione simultanea”, lo strumento che accende definitivamente il motore della lingua e che ti insegna non solo a parlarla in automatico – quindi di pancia e non di testa – ma anche a mandare in automatico lo stesso processo di apprendimento. In altre parole, la traduzione simultanea riporta a galla il nostro innato dono per le lingue – quella potenzialità che, da bambini, in modo del tutto spontaneo e naturale, ci ha permesso di imparare la nostra madrelingua semplicemente osservando e ascoltando quello che accadeva intorno a noi.
La Ricetta Per Il Bilinguismo
Cultura, Suono, Pilastri e Traduzione Simultanea sono i 4 ingredienti di una ricetta ben precisa che, lezione dopo lezione, lo studente imparerà a fare sua, permettendogli di diventare un Bilingue Consapevole, ovvero un individuo perfettamente in grado di comprendere ciò di cui è capace il suo cervello e perfettamente consapevole di cosa significhi diventare, e quindi essere, bilingue. Lo ha intuito, lo ha sperimentato e ha finito per introiettarlo. Quando studia la lingua non si muove alla cieca, né per prove o errori. Sa esattamente cosa sta facendo e vede con chiarezza di fronte a sé il percorso lungo il quale progredire per giungere al bilinguismo, o meglio ancora, a un doppio madrelinguismo. Il bilingue consapevole ha raggiunto una tale consapevolezza dentro di sé da essere diventato maestro di sé stesso.
Tutto questo lo si deve al Metodo Frau Zorzenon sul quale è impostato Code-Switching. Di ispirazione montessoriana, il metodo ti permette di riprendere possesso delle tue innate potenzialità linguistiche in modo tale che, in qualsiasi momento, tu possa portarti – consapevolmente – sulla strada del poliglottismo.
Comments +